
L’esperienza immersiva Euphoria a La Nuvola di Roma
di Grazia Merelli
Ancora per pochi giorni sarà visibile a Roma Euphoria-Art is in the air: la grande esperienza immersiva dedicata al mondo dei gonfiabili.
L’evento è organizzato dal Balloon Museum, il museo itinerante di Lux Entertainment, che promuove esperienze immersive dedicate alla Inflatable Art.
A Roma il Balloon Museum aveva già avuto modo di incantare il pubblico nel 2021, con una mostra organizzata al Pratibus District. Ora è tornato con Euphoria, che ha luogo nella grande Nuvola di Fuksas. La mostra sarà presente in città fino al 30 marzo; poi dal 2 giugno si sposterà poi a Parigi.
Come gli altri eventi organizzati dal Balloon Museum, anche Euphoria celebra il gonfiabile in senso lato: non solo dunque i classici palloncini, ma tutto ciò che è fatto d’aria. Può trattarsi pertanto di oggetti che si gonfiano e si sgonfiano, elementi sferici di varie dimensioni, fumo e bolle di sapone.
Il gonfiabile rimanda al mondo dell’infanzia ed è uno dei giocattoli più amati dai bambini. Grazie alla sua capacità di coinvolgere i visitatori, esso è spesso presente nelle esperienze immersive. In Euphoria il gonfiabile non è un elemento fra altri, ma è il tema stesso dell’evento, del quale diviene addirittura il protagonista assoluto. Qui dunque gioco e arte si fondono per creare un’esperienza affascinante e interattiva.
A tale proposito sono molto indicative le parole di Valentino Catricalà, curatore dell’evento: “Euphoria – Art is in the air è un invito a riflettere sulla potenza trasformativa dell’arte, celebrando la leggerezza, l’interazione e il potere comunicativo del gonfiabile”.
Nei vasti spazi de La Nuvola sono ospitate venti installazioni molto diverse fra di loro. Sono opere di artisti di fama internazionale, molto suggestive e coinvolgenti. Ognuna di esse suscita determinate emozioni nello spettatore. Il gonfiabile infatti è declinato nelle sue tante sfaccettature, così come diverse sono le musiche, i suoni e i colori di ogni installazione.
In alcune opere di Euphoria il gonfiabile viene usato per creare esperienze estetico-emotive dagli effetti spettacolari; il loro scopo è soprattutto quello di destare stupore e sorpresa. Il senso della vista tende a prevalere sull’interazione ludica e lo spettatore è portato principalmente all’osservazione.

Ad esempio, in Ovoids di SpY degli enormi ovoidi rossi oscillano lentamente, suscitando meraviglia nel loro pacato e sinuoso movimento. La forma degli elementi, otto in tutto, ricorda quella dell’uovo, simbolo di nascita.

Nella splendida 10 agosto di Hyperstudio, la fonte d’ispirazione è la notte di San Lorenzo. Il visitatore può distendersi su una piattaforma al centro dell’ambiente e vedere scendere dall’alto le luci, proprio come si guarda sdraiati il cielo per scorgere le stelle cadenti; oppure ci si può sedere su una delle ventidue altalene collocate tutt’intorno alla sala. L’altalena è un ulteriore elemento ludico, spesso presente nelle esperienze immersive, che rimanda al mondo dell’infanzia e all’idea di essere sospesi nel cielo. In 10 agosto le luci scendono ritmicamente, accompagnate dalla musica, e creano un’atmosfera magica. Lo spettacolo luminoso fa di questa sala una delle più riuscite e coinvolgenti di Euphoria.
Molte installazioni presenti in mostra valorizzano soprattutto la componente giocosa del gonfiabile, ossia la sua capacità di interagire con il visitatore; in queste l’elemento giocoso è particolarmente presente.

Tra di esse c’è ad esempio My room is another fish bowl, opera di Philippe Parreno. Nell’installazione tanti palloncini a forma di pesci variopinti fluttuano in una stanza. In base alla quantità di elio che hanno dentro si trovano più o meno sospesi in aria. I visitatori possono spostarli e spingerli verso l’alto, interagendo con loro.

Un’altra installazione molto coinvolgente è Work No. 3883: half the air in a given space di Martin Creed. Qui il visitatore deve attraversare un ambiente, che ricorda una serra, pieno di grandi palloncini azzurri. All’interno della struttura egli perderà il senso dello spazio, trovandosi circondato dai palloncini che si muovono in tutte le direzioni.

Come nelle altre esperienze immersive menzionate nel blog, anche ad Euphoria è presente la vasca con le palline. Si tratta dell’opera Hyperlove di Hyperstudio, già autore di 10 agosto e di un’altra installazione presente ad Euphoria (Invisible Ballet, realizzata con Mauro Pace). In Hyperlove una grande piscina è piena di palline rosse; sopra di essa c’è un grande drappo rosso, che ad un certo punto inizia a muoversi accompagnato dalla musica. L’ambiente è molto suggestivo; grandi e piccoli possono rilassarsi o giocare nell’enorme vasca, immergendosi completamente fra la moltitudine di palline. Questo tipo di installazione è molto utilizzato negli eventi del Balloon Museum ed infatti era comparso anche nella prima mostra a Roma del 2021.

Sei sfere di grandi dimensioni caratterizzano invece Swing di Motorefisico. Le voluminose sfere hanno colori vivaci e pendono sospese al centro dell’ambiente. Esse sembrano pesanti e leggere allo stesso tempo; il visitatore può farle muovere, dando inizio a un movimento ritmico.
Nella mostra è sviluppato anche l’elemento ludico delle costruzioni: in Crazy Love For Polygons di Cyril Lancelin grandi gonfiabili rossi dalla forma geometrica possono essere combinati per creare tante composizioni diverse.
In Follow me, I think I know the way, di Camille Walala, ci si perde fra archi, colonne, sfere e tunnel, tutti fatti con i gonfiabili. I colori delle forme architettoniche sono particolari ed evocano il mondo onirico, conferendo all’installazione un’atmosfera surreale.
Tra le tante opere interessanti di Euphoria si ricorda infine ADA di Karina Smigla-Bobinsky, dove una grande sfera di plastica, grazie a carboncini sulla sua superficie, lascia segni neri sulle pareti che la circondano.
Euphoria ci mostra dunque quanto l’arte contemporanea sia interessata al mondo dei gonfiabili. Per la sua natura effimera, la componente ludica e la leggerezza, il gonfiabile infatti è particolarmente amato dagli artisti e può dare origine a una grande varietà di interpretazioni e affascinanti realizzazioni.
Euphoria Informazioni utili:
Quando: 20 dicembre 2024 – 30 marzo 2025
Dove: La Nuvola, Viale Asia 40/44, Roma
Orari di apertura: Lun-Ven 13:00 – 20:30; Sab 13:00 – 21:30; Dom 10:00 – 20:30
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